Secondo Convegno ecclesiale di Aquileia
“Testimoni di Cristo, in ascolto”
Nei giorni 13-15 aprile 2012 i Vescovi delle 15 diocesi del Triveneto con i 600 delegati, principalmente membri dei consigli pastorali diocesani e delle commissioni pastorali trivenete, sono riuniti a Grado e Aquileia per celebrare e condividere insieme i frutti del cammino percorso in questi due anni, confortati e illuminati dalla visita del papa Benedetto XVI nei giorni 7 e 8 maggio 2011 u.s. E' la fede comune nella presenza salvifica del Signore risorto nel nostro territorio la grande protagonista. Tutto poggia sulla fede: essa orienta alla lavanda dei piedi realizzata dal Maestro durante l'Ultima Cena, con l'invito esplicito di ripetere tale gesto lungo i secoli come gesto di servizio fino a dare la vita. Anche gli apostoli, che avevano inseguito”sogni di gloria accanto a Gesù”, hanno dovuto ricredersi e convertirsi, e ogni volta che i cristiani non mettono bene a fuoco questo “capovolgimento evangelico”, per cui il potere è dato per il servizio, sono a rischio di contro-testimonianza, se non di scandalo.
L'ascolto della parola del Signore e l'ascolto reciproco sono i due fuochi principali attorno ai quali si cerca di capire “ciò che lo Spirito dice alle Chiese (Ap.2,7), alle nostre Chiese Particolari, a noi Chiesa di Cristo in questo benedetto e amato territorio del Triveneto. E' un momento molto importante, di grazia favorevole, per vivere questo anno della fede con rinnovato ardore e trasformare il nostro Nordest in una Porzione più ampia di Popolo Santo di Dio, rendendo “sacra” la nostra storia locale. Così saremo “testimoni credibili” e discepoli coraggiosi, strumento di pace e di vero progresso per una Umanità nuova, a partire da “Aquileia”, in piena comunione con tutta la Chiesa in Italia. Ne è segno la presenza del card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, nella celebrazione eucaristica di chiusura. Da qui partiremo tutti molto entusiasti, come i discepoli di Emmaus, non più timorosi delle tenebre vinte dalla luce del Risorto, per una nuova evangelizzazione in questo nuovo tempo.
Ci guidi la consolazione dello Spirito Santo e ci accompagni la protezione della Vergine, Madre della Chiesa.
(Alessio don Severino)